La comprensione dei servizi OTT richiede la conoscenza di termini specialistici che definiscono la distribuzione dei contenuti, la monetizzazione, la tecnologia e il coinvolgimento degli utenti. La guida che segue combina spunti provenienti da varie fonti del settore per fornire un'ampia comprensione dei termini OTT, che riguardano i modelli di contenuto, le tecnologie, la monetizzazione e il coinvolgimento degli spettatori.
Concetti fondamentali OTT
1. OTT (Over-the-Top)
OTT si riferisce allo streaming di contenuti multimediali direttamente su Internet, aggirando la tradizionale distribuzione via cavo o satellite. L'OTT consente agli spettatori di guardare contenuti on-demand su dispositivi come smartphone, smart TV e computer.
2. VOD (Video su richiesta)
Permette agli spettatori di selezionare e guardare contenuti video quando vogliono, senza un programma di trasmissione fisso. I servizi VOD possono essere gratuiti (AVOD), su abbonamento (SVOD) o transazionali (TVOD).
3. AVOD (Advertising Video on Demand):
Un modello di servizio gratuito in cui gli spettatori guardano gli annunci per accedere ai contenuti. Questo modello rende i contenuti premium accessibili al pubblico senza costi di abbonamento, mentre gli inserzionisti raggiungono spettatori mirati. Ne sono un esempio YouTube e Tubi.
4. SVOD (Video su richiesta in abbonamento)
Un modello di abbonamento a pagamento che garantisce l'accesso illimitato a una libreria di contenuti. I servizi SVOD, come Netflix e Hulu, spesso offrono raccomandazioni personalizzate per fidelizzare gli abbonati e ridurre al minimo i tassi di abbandono.
5. TVOD (Video transazionale su richiesta)
In questo modello, gli utenti pagano per ogni titolo, sia con un acquisto unico che con un canone di noleggio. Apple iTunes e Amazon Prime Video offrono opzioni TVOD per gli utenti che preferiscono possedere o noleggiare i contenuti individualmente.
6. Modelli ibridi
Le piattaforme spesso combinano opzioni AVOD, SVOD e TVOD per massimizzare la portata e i ricavi. Ad esempio, Peacock offre sia livelli gratuiti che premium a pagamento, combinando opzioni ad-supported e in abbonamento per soddisfare le diverse preferenze del pubblico
7. Streaming in diretta
Trasmissione in tempo reale, spesso utilizzata per sport, notizie ed eventi dal vivo. Lo streaming in diretta su OTT consente agli spettatori di impegnarsi in tempo reale, contribuendo a creare esperienze interattive e coinvolgenti.
IPTV (Internet Protocol Television)
8. IPTV (Internet Protocol Television)
L'IPTV fornisce contenuti televisivi su una rete IP, spesso gestita da un fornitore di servizi dedicato, a differenza dell'OTT, a cui si può accedere tramite connessioni Internet aperte. L'IPTV è una rete chiusa, che offre contenuti in genere attraverso set-top box o applicazioni degli ISP.
9. IPTV in diretta
Questo modello trasmette canali televisivi in diretta su reti IP, rappresentando un'alternativa digitale alla tradizionale TV via cavo. È comunemente usato per trasmettere sport e notizie in diretta.
10. Catch-up TV
L'IPTV spesso include funzioni di catch-up TV, che consentono agli utenti di guardare i programmi che si sono persi. È accessibile per un tempo limitato dopo la trasmissione in diretta.
11. TV a tempo
Questa forma di IPTV consente agli spettatori di mettere in pausa, riavvolgere o mandare avanti velocemente la TV in diretta, migliorando il controllo dello spettatore.
TV lineare
12. TV lineare
Trasmissione televisiva tradizionale in cui i contenuti sono programmati e trasmessi in una sequenza fissa. La televisione lineare comprende sia le trasmissioni via etere che i canali via cavo o via satellite, con gli spettatori che si sintonizzano a orari prestabiliti per guardare programmi specifici.
13. Streaming lineare in diretta
Nell'OTT, lo streaming lineare in diretta replica la TV lineare tradizionale fornendo contenuti in tempo reale attraverso lo streaming su Internet. Questo include flussi continui di notizie, sport e canali di intrattenimento.
14. EPG (Guida elettronica ai programmi)
Per la TV lineare e l'IPTV, l'EPG è una guida digitale che fornisce informazioni sulla programmazione dei programmi in programma, aiutando gli spettatori a navigare tra i contenuti di un canale.
Tecnologia e infrastruttura
15. Rete di consegna dei contenuti (CDN)
Le CDN distribuiscono i contenuti a livello globale attraverso una rete di server, riducendo la latenza e il buffering. Sono fondamentali per i fornitori di OTT per offrire flussi fluidi e di alta qualità in diverse regioni. Esempi di CDN sono Akamai e Cloudflare.
16. Codifica e transcodifica
La codifica comprime i file video per un'archiviazione efficiente, mentre la transcodifica li converte in formati compatibili con i diversi dispositivi e condizioni di rete. Questo processo è essenziale per mantenere la qualità dei video su diverse piattaforme.
17. Middleware
Software che collega i diversi componenti di un ecosistema OTT, come la gestione dei contenuti, i server pubblicitari e l'analisi. Il middleware consente una perfetta integrazione e l'efficienza operativa, soprattutto per le piattaforme che gestiscono elevati volumi di contenuti.
18. Gestione dei diritti digitali (DRM)
La tecnologia DRM protegge i contenuti protetti da copyright dall'accesso non autorizzato e dalla pirateria. Controllando i diritti di accesso, il DRM garantisce che solo gli spettatori pagati o autorizzati possano accedere ai contenuti premium, assicurando i ricavi delle piattaforme OTT.
19. Streaming a bitrate adattativo (ABR)
L'ABR ottimizza la qualità video in base alla velocità di Internet dello spettatore. Questa tecnica offre un'esperienza di visione senza buffer, regolando la risoluzione video al variare delle condizioni di rete.
20. Latenza
Si riferisce al ritardo tra la trasmissione di un evento live e lo streaming allo spettatore. La riduzione della latenza è fondamentale per gli sport e gli eventi dal vivo, dove l'interazione in tempo reale è essenziale. I protocolli a bassa latenza, come WebRTC, sono spesso implementati per ridurre al minimo il ritardo.
21. API (Interfaccia di programmazione dell'applicazione)
Le API facilitano l'integrazione di diversi software e servizi, come i gateway di pagamento o l'analisi degli utenti, all'interno delle piattaforme OTT. Le API sono fondamentali per personalizzare le piattaforme OTT e consentire l'interoperabilità con altri sistemi.
Esperienza e coinvolgimento dello spettatore
22.Interfaccia utente (UI) e esperienza utente (UX)
L'interfaccia utente (UI) si riferisce agli elementi visivi e al layout, mentre l'interfaccia utente (UX) comprende l'esperienza complessiva, tra cui la navigazione, la facilità d'uso e la soddisfazione. Una UI/UX ben progettata può favorire il coinvolgimento e la fidelizzazione degli utenti rendendo la piattaforma intuitiva e visivamente accattivante.
23. Personalizzazione
Grazie all'uso di algoritmi, i servizi OTT adattano le raccomandazioni di contenuti in base alle abitudini di visione, migliorando la soddisfazione e la fidelizzazione degli utenti. La personalizzazione comprende funzioni come le sezioni "Consigliato per te" e "Continua a guardare".
24. Buffering
Il processo di caricamento dei dati video per evitare interruzioni. Tempi di buffering elevati possono avere un impatto negativo sull'esperienza dell'utente, portando i provider OTT a dare priorità a soluzioni come le CDN e lo streaming a bitrate adattivo per ridurre il buffering.
25. Accesso multidispositivo
Le piattaforme OTT consentono in genere lo streaming su più dispositivi, tra cui smartphone, tablet e smart TV. L'accesso su più dispositivi consente agli utenti di guardare i contenuti in mobilità o a casa.
Monetizzazione e pubblicità
26. Pubblicità programmatica
Un processo guidato dalla tecnologia che utilizza l'automazione per acquistare e posizionare gli annunci sulla base di dati in tempo reale. La pubblicità programmatica consente ai provider OTT di indirizzare gli spettatori in modo più preciso, massimizzando i ricavi pubblicitari.
27. Inserimento di annunci (lato server e lato client)
Il Server-Side Ad Insertion (SSAI) integra gli annunci nel flusso video a livello di server, creando un'esperienza di visione senza interruzioni. Il Client-Side Ad Insertion (CSAI), invece, carica gli annunci sul dispositivo dello spettatore. L'SSAI è generalmente preferito per ridurre l'ad-blocking e migliorare l'esperienza dell'utente.
28. Tasso di abbandono
Una metrica che indica la percentuale di abbonati che cancellano un servizio. La riduzione del churn è un obiettivo fondamentale per i provider OTT, che utilizzano la personalizzazione, i contenuti esclusivi e le strategie di coinvolgimento degli utenti per fidelizzare gli abbonati.
29. Tasso di conversione
Misura il numero di utenti che si abbonano o effettuano un acquisto dopo aver utilizzato un servizio gratuito. Le piattaforme OTT monitorano attentamente i tassi di conversione, soprattutto per le conversioni da prova gratuita a pagamento.
30. Ora dell'orologio
Il tempo totale che gli utenti trascorrono a guardare i contenuti, una metrica fondamentale per valutare il coinvolgimento e l'efficacia dei contenuti. Tempi di visione elevati sono spesso correlati alla soddisfazione dei clienti e indicano strategie di contenuto di successo.
Analisi e prestazioni
31. Analisi degli spettatori
Le piattaforme OTT si basano sui dati per comprendere i modelli di visione, le preferenze e i comportamenti. Le analisi forniscono informazioni sui dati demografici del pubblico, sulle prestazioni dei contenuti e sul coinvolgimento, consentendo di realizzare contenuti e pubblicità mirati.
32. Metriche di coinvolgimento
Le metriche chiave includono il tasso di riproduzione, il tasso di completamento e il tasso di interazione, che aiutano a determinare l'efficacia dei contenuti. I fornitori OTT utilizzano queste metriche per affinare le strategie dei contenuti e migliorare il coinvolgimento degli spettatori.
33. Geofencing
Limita l'accesso ai contenuti in base alla posizione geografica. Il geofencing è comunemente usato per rispettare gli accordi di licenza, consentendo alle piattaforme OTT di gestire i diritti sui contenuti in modo più efficace.
34. Analisi multipiattaforma
Consente di tracciare il comportamento degli utenti su più dispositivi, fornendo una visione completa delle preferenze del pubblico. L'analisi multipiattaforma aiuta a ottimizzare l'esperienza dell'utente e la distribuzione dei contenuti.
35. Metriche di ritenzione
Tiene traccia di quanto a lungo gli utenti rimangono abbonati a un servizio OTT. Un'alta fidelizzazione indica la soddisfazione e la fedeltà degli spettatori, mentre una bassa fidelizzazione può indicare problemi nell'offerta di contenuti o nelle prestazioni della piattaforma.
Tendenze OTT del futuro
36. Intelligenza artificiale (AI)
L'intelligenza artificiale nelle piattaforme OTT consente la personalizzazione, le raccomandazioni predittive e il servizio clienti automatizzato. L'intelligenza artificiale avanzata aiuta i provider OTT a semplificare le operazioni e a migliorare l'esperienza degli utenti, adattando i contenuti alle preferenze individuali.
37. Blockchain in OTT
La tecnologia blockchain migliora la trasparenza nella gestione dei diritti e nella distribuzione dei contenuti. Alcuni provider OTT stanno esplorando la blockchain per un controllo sicuro e decentralizzato delle risorse digitali e per una gestione più efficace delle licenze.
38. Realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR)
I contenuti VR e AR sono tendenze emergenti nel settore OTT e creano esperienze immersive per gli spettatori. Concerti in VR, sport e narrazioni potenziate con la tecnologia AR offrono modi innovativi per coinvolgere il pubblico.
39. 5G e OTT
L'introduzione della tecnologia 5G promette uno streaming più veloce, una minore latenza e una migliore qualità video, aprendo nuove possibilità per i contenuti ad alta definizione e in tempo reale sui dispositivi mobili.
Conclusione
Il settore OTT si sta evolvendo rapidamente, portando alla ribalta nuove terminologie, tecnologie e modelli di visione. La familiarità con questi termini è essenziale per le aziende che navigano nel panorama dello streaming e per gli spettatori che vogliono trarre il massimo da questi servizi. Dai modelli AVOD e SVOD alle analisi avanzate e alla personalizzazione guidata dall'intelligenza artificiale, ogni componente dà forma all'esperienza OTT. Noi di Vodlix siamo al passo con questi sviluppi, offrendo soluzioni di streaming accessibili e di alta qualità che riflettono i più recenti progressi dell'OTT. Se state cercando di espandere la vostra libreria di contenuti, ottimizzare le entrate pubblicitarie o migliorare il coinvolgimento degli spettatori, la comprensione del gergo OTT è fondamentale per prendere decisioni informate in questo settore dinamico.